SPRAR

SPRAR

Dal 2007 l’Associazione I Girasoli Onlus fa parte della rete SPRAR – Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.
Si tratta di un network formato dagli enti locali i quali, a livello territoriale e con il supporto delle realtà attive nel terzo settore, danno vita alla cosiddetta Accoglienza Integrata rivolta ai richiedenti asilo e ai titolari di protezione internazionale. 

L’Accoglienza Integrata garantisce non soltanto vitto e alloggio alle persone ammesse all’interno del Sistema, ma promuove e realizza attività di accompagnamento sociale che mirano alla conoscenza del territorio e all’accesso concreto ai servizi locali come, per esempio, all’assistenza socio-sanitaria. Sono previste, inoltre, iniziative volte alla facilitazione dell’apprendimento della lingua italiana e che puntino alla formazione dei soggetti adulti, ma anche l’iscrizione alla scuola dell’obbligo per i minori nonché ulteriori interventi di informazione legale sulla procedura per il riconoscimento della protezione internazionale e sui diritti e i doveri dei beneficiari in relazione al loro status. La garanzia di un’accoglienza completa ed efficace passa anche per altri due temi fondamentali come il lavoro e la casa: nel primo caso, sono stati pensati servizi di supporto all’inserimento socio-economico delle persone mediante corsi di qualificazione professionale; nel secondo caso, invece, vengono messe in atto tutte le misure necessarie per l’accesso ad un alloggio. Particolare attenzione viene posta nei confronti degli individui più vulnerabili come, disabili, persone con problemi di salute fisica e mentale, minori non accompagnati, vittime di tortura, nuclei monoparentali e donne sole in stato di gravidanza.
L’Accoglienza Integrata è, quindi, un insieme di interventi capace di sostenere queste persone in un’ottica di inclusione sociale: per questo motivo, sono previste iniziative rivolte alle comunità cittadine, alla loro sensibilizzazione e informazione sui temi del diritto di asilo e delle condizioni in cui vertono i richiedenti e i titolari di protezione internazionale.L’obiettivo è quello di riconsegnare autonomia, dignità e tutela a tutti e tutte: promuovere la cultura dell’accoglienza significa restituire una nuova vita ed essere parte integrante di una società inclusiva e attenta ai diritti umani di ognuno.