Coltiviamo la legalità: i beni confiscati alla mafia

Coltiviamo la legalità: i beni confiscati alla mafia

Il mandorleto in Contrada Arenella da cui cresce la solidarietà.

Il 25 ottobre 2018 è una data per noi importante: è il giorno in cui ci è stato affidato il bene confiscato alla mafia in Contrada Arenella, a Caltanissetta! 

Avere ottenuto il bene significa poter mettere in relazione temi attualissimi come la questione del contrasto alla mafia, il riutilizzo dei beni confiscati per fini sociali e l’inserimento  socio-lavorativo dei rifugiati. 

Si tratta di un mandorleto di cui circa il 50%  delle piante originariamente impiantate sono seccate e le restanti necessitano di potatura e cura. Nel corso del primo anno di gestione del terreno l’associazione ha provveduto alla manutenzione ordinaria del terreno in particolare alla sua aratura. 

Nel corso del secondo anno di gestione oltre alla manutenzione ordinaria e stata cominciata la  potatura degli alberi attraverso un progetto di formazione dei beneficiari degli SPRAR gestiti  dall’associazione. 

L’associazione “ I Girasoli” onlus da anni si occupa di accoglienza, tutela e integrazione di rifugiati  e richiedenti asilo. L’inserimento socio-lavorativo dei richiedenti asilo è uno degli obiettivi  principali dei progetti dell’associazione insieme alla sensibilizzazione del territorio sui temi  dell’immigrazione e della legalità. 

Attraverso la rete associativa di cui l’associazione fa parte, alcuni volontari provenienti da tutta Europa  hanno partecipato alla promozione dell’iniziativa e alcuni gruppi sono venuti a constatare di presenza  la realizzazione del progetto e a gustare i frutti del mandorleto.

Per questa stagione delle mandorle per la raccolta è stato messo in atto un progetto che ha  coinvolto, i beneficiari del SIPROIMI gestiti dall’associazione attraverso l’utilizzo di project work. Il frutto della raccolta sarà trasformato in torroni dal torronificio Geraci che collabora alla  realizzazione del progetto. 

Il torrone confezionato con delle etichette in cui si evince la provenienza della materia prima sarà  distribuito in vari eventi pubblici e nelle scuole per sensibilizzare la cultura della legalità. 

Queste sì che sono notizie buone, per davvero!